RISTRUTTURAZIONE BAGNI TORINO

Il bagno è uno degli ambienti più importanti della propria casa, dove ci si prende cura della propria igiene personale e soprattutto dove è possibile prendersi cura di se stessi.

Tuttavia può presentare anche un gran numero di problemi e per questo motivo è consigliabile affidarsi ad esperti del settore in grado di garantire un risultato ottimale.

Noi di Ristrutturazioni Torino prestiamo la massima attenzione alle esigenze del cliente e possiamo aiutarvi a rifare completamente il vostro bagno e avere un nuovo impianto idraulico senza prosciugare il portafoglio.

Il nostro personale altamente professionale e competente propone numerosi servizi, come ad esempio:

-Rimozione dei sanitari preesistenti
-Rimozione e demolizione di pavimenti e rivestimenti
-Rimozione del vecchio sistema idraulico
-Trasporto e smaltimento dei materiali di risulta
-Fornitura e messa in posa di un nuovo impianto idraulico
-Fornitura e messa in posa di un nuovo impianto elettrico
-Fornitura e messa in posa di un nuovo massetto in cemento
-Fornitura e messa in posa dell’intonaco
-Messa in posa pavimenti e rivestimenti di ceramica
-Messa in posa dei sanitari e relativa rubinetteria
-Realizzazione allacciamenti elettrici

Durante le operazioni di rifacimento, noi di Ristrutturazioni Torino ,  vi assistiamo nella scelta dei materiali, come pavimenti, rivestimenti, sanitari e rubinetteria al fine di creare la giusta armonia con  l’ambientazione e soprattutto le dimensioni del bagno.

Noi di Ristrutturazioni Torino proponiamo ristrutturazioni bagno a partire da 3500 euro. Per ulteriori informazioni basta contattarci ed eventualmente chiederci un preventivo.

Se sei ancora dubbioso sul ristrutturare o meno il tuo bagno, ti può essere utile sapere che esiste una normativa che ti consente di avere detrazioni per tutti i lavori di ristrutturazione edilizia. Questo è possibile grazie alla legge di stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015) che ha prorogato la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie fino al 31 dicembre 2016.